ISAAC (Life Science & Healthcare Tech.) nasce all’interno di ARTES 4.0, Centro di Competenza cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, uno degli 8 esistenti in Italia. È focalizzato sulle tematiche della robotica avanzata, intelligenza artificiale, macchine robotiche collaborative e delle tecnologie digitali abilitanti collegate.
Come nasce il progetto Artes Isaac?
L’obiettivo di ARTES 4.0 è quello di aiutare le imprese a intraprendere, sviluppare o completare la trasformazione digitale, portando al proprio interno tecnologie e competenze che ne aumentino la competitività; ha inoltre attivato un processo di mappature delle tematiche dell’innovazione. Da questa analisi è risultato che il cluster legato a Healthcare & Life Sciences è quello predominante, tanto da richiedere la nascita di un gruppo di lavoro interdisciplinare dedicato.
ARTES 4.0 ha quindi dato vita all’iniziativa ISAAC, progetto dedicato alle Life Sciences & Healthcare Technologies per trasformare le idee innovative universitarie in prodotti per il mercato.
È ormai evidente che grazie alle tecnologie della quarta rivoluzione industriale e attraverso la digital transformation è oggi possibile localizzare in cloud piattaforme distribuite utili a condividere dati ed alimentare i big data per elaborarli con applicativi di machine learning e intelligenza artificiale. In aggiunta, la robotica applicata alla medicina e alla salute e le tecnologie abilitanti completano la visione integrata dell’iniziativa ISAAC, creando smart things avanzate e connesse.
I sistemi informativi ospedalieri, gli strumenti diagnostici, i dispositivi robotici medicali, i trial clinici, le biotecnologie, la ricerca scientifica, il mondo farmaceutico e genetico stanno creando enormi quantità di dati. Questi dati potrebbero completamente rivoluzionare la conoscenza medica in tutte le fasi:
prevenzione, personalizzazione, diagnosi, cura, e follow up.
Quali sono i settori in cui Artes Isaac porta il suo valore?
Gli ambiti di azione identificati da ISAAC sono 7 con 3 relativi sub-topic per ogni azione verticale:
GESTIONE DEI DATI CLINICI
DIAGNOSTICA DIGITALE
CURA PRIMARIA E REMOTA
MEDICINA P5 E BIO-TECH FARMA
ROBOTICA SANITARIA E TECNOLOGIE COLLABORATIVE
LOGISTICA, AUTOMAZIONE E CONSEGNA
GESTIONE SANITARIA DELLA POPOLAZIONE E MEDICINA BASATA SUL VALORE
Ad oggi ARTES 4.0 ha raccolto oltre 130 POC e progetti di ricerca e innovazione nei 7 ambiti individuati.
Le università coinvolte sono tutte quelle associate ad ARTES 4.0: Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore, Università di Pisa, Università degli Studi di Firenze, Università di Siena, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Perugia, Università degli Studi di Sassari, Università Campus Bio-Medico di Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Italiano di Tecnologia, European Laboratory for Non-Linear Spectroscopy (LENS).
L'iniziativa prevede di realizzare delle demo dei progetti innovativi ed abilitare progetti pilota accompagnati da ARTES 4.0 nel raggiungimento dei TRL più alti e verso applicazioni di mercato.
ISAAC si pone anche l’ambizioso compito di diventare esso stesso un dimostratore di tecnologie utili al settore dell’Healthcare & Life Science, e a supportare la trasformazione digitale e l’integrazione di tecnologie robotiche all’interno del sistema sanitario nazionale.
Progetti innovativi nel settore del Healthcare Technology, come ad esempio sistemi robotici per colonscopia indolore, dispositivi di tele-diagnostica e veicoli a guida autonoma per la sanificazione ospedaliera, e nel settore delle Life Sciences Technologies, come ad esempio nuovi modelli di diagnostica avanzata e sistemi compartimentali per l’ingegneria tissutale e la medicina rigenerativa.
Questi sono solo alcuni degli esempi di casi applicativi all’interno dell’ampio portfolio che ha raccolto ISAAC grazie al coinvolgimento e alla collaborazione inter-disciplinare fra università e centri di ricerca nazionali e aziende esperte del settore della sanità.
Sperimentazioni in scenari reali grazie alla rete di soci e partner ARTES 4.0
Grazie alla sua rete di soci e aziende interessate a sperimentare processi e dispositivi innovativi, ARTES 4.0 potrà anche svolgere la funzione di individuare situazioni reali, ad alto impatto e ambiti adatti a testare le soluzioni innovative raccolte nei 7 ambiti di azione, una volta che queste abbiano raggiunto un adeguato grado di maturità. In questo caso l’effetto “dimostratore” sarà amplificato e le sperimentazioni in ambiente reale sdoganeranno rapidamente prodotti e soluzioni pronte per essere utilizzate in uno scenario clinico.
Concreti benefici per il Sistema Sanitario Nazionale
ISAAC organizzerà webinar con l’obiettivo di presentare le innovazioni raccolte nei 7 ambiti di azione e di supportare il SSN con la stesura di un “manifesto” che mappi le roadmap ideali verso una sanità connessa e integrata da tecnologie robotiche per offrire servizi evoluti per pazienti del nuovo millennio, verso una visione di cura della salute longitudinale, preventiva, partecipativa, personalizzata e predittiva.
Scopri in che modo ARTES ISAAC implementa l'innovazione e migliora i processi esistenti nel settore della sanità
Gastone Ciuti ha conseguito la laurea magistrale (con lode) in Ingegneria Biomedica presso l'Università di Pisa nel 2008 e il dottorato di ricerca in BioRobotica (con lode) presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nel 2011.Attualmente è Professore Associato di Bioingegneria presso l'Istituto di BioRobotica ed è responsabile del laboratorio Computer-Integrated Technologies for Robotic Surgery all’interno dell’area di ricerca Surgical Robotics and Allied Technologies.Le principali attività di ricerca riguardano lo sviluppo di piattaforme e dispositivi robotici per la diagnosi e la chirurga mininvasiva (e.g., capsule endoscopiche) e robot e tecnologie collaborative per l’interazione uomo-macchina.È attivamente coinvolto in diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali ed è coautore di 80+ pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali. Infine, è inventore di 10+ brevetti e fondatore e CEO dell’azienda Mediate Srl, spin-off attiva nel campo della robotica collaborativa in ambito industriale e medicale.
È la Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0. Arriva ad ARTES 4.0 come naturale evoluzione del suo percorso: laureata in ingegneria gestionale al Politecnico di Milano, per 15 anni lavora in una multinazionale americana della meccanica avanzata, sempre sui fronti di sviluppo prodotti e business. In questo periodi vive e lavora anche in USA e UK, dove frequenta anche un MBA di UMIST e Manchester Business School. Completata l’acquisizione e l’integrazione di una media azienda italiana nel gruppo, diventa Chief Strategy & Technology Officer di Fabio Perini SpA, leader mondiale della meccatronica per la trasformazione e l'imballaggio di prodotti tissue. Nel 2013 lascia la “old economy” e, da consulente indipendente e Business Angel, lavora con PMI e startup digitali e altamente innovative, principalmente nel business development per Clienti industriali che affrontano la digitalizzazione dei processi. Sono gli anni in cui nasce l’Industria 4.0, e da subito Lorna punta sulla combinazione di competenze industriali e digitali, che oggi mette a disposizione del progetto Centro di Competenza ARTES 4.0.